Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2020

A CHI SPETTA IDENNITA 600 EURO

Domanda di Indennità COVID-19 Il Decreto Cura Italia ha introdotto, tra le altre misure, alcune indennità di sostegno in favore dei lavoratori le cui attività stanno risentendo dell'emergenza epidemiologica dovuta al Covid-19. A chi spetta Di seguito le singole indennità previste per ciascuna categoria di lavoratori - Indennità liberi professionisti e collaboratori coordinati e continuativi A tale indennità possono accedere: * i liberi professionisti con partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020 compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici con attività di lavoro autonomo di cui all'articolo 53, comma 1, del T.U.I.R., iscritti alla Gestione separata dell'INPS; * i collaboratori coordinati e continuativi con rapporto attivo alla predetta data del 23 febbraio 2020 e iscritti alla Gestione separata dell'INPS. Ai fini dell'accesso all'indennità, le predette categorie di lavoratori non devono essere titolari di un tr...

Indennita 600 euro si allegano prime schermate della procedura quale istruzioni - il servizio al moomento non fa concludere la procedura

Dettagli fiscal focus su indennita 600 euro

L’Enpam

L’Enpam verserà – con propri fondi – un’indennità a tutti i medici e odontoiatri che svolgono libera professione e che hanno avuto un calo del reddito importante a causa del Covid-19. Requisiti Chi può chiedere l’indennizzo? Può chiedere il presente indennizzo l’iscritto: che ha registrato in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020, oppure nel minor lasso di tempo che intercorre tra il il 21 febbraio e la data della domanda, un calo del proprio fatturato, superiore al 33% rispetto all’ultimo trimestre 2019; che nel 2019 ha versato contributi di Quota B relativa a redditi libero professionali prodotti nel 2018; che non è titolare di pensione a carico dell’Enpam o di altri enti di previdenza obbligatoria; che è in regola con i versamenti dei contributi previdenziali obbligatori dovuti all’Enpam. Misura dell’indennizzo Per gli iscritti che hanno versato, nell’anno 2019 (redditi 2018), il contributo di “Quota B” sulla base dell’aliquota intera, l’indenniz...

Indennità 600 euro

INPS Si informa che le domande per usufruire della prestazione "indennità 600 euro" potranno essere presentate a partire dal primo aprile 2020. Da quella data è possibile accedere direttamente da qui. Se si desidera il pagamento con accredito su conto corrente, accertarsi di avere a portata di mano le proprie coordinate bancarie.

Il bonus da 600 euro Chiarimenti

Il bonus da 600 euro Il Tesoro ha spiegato che va ad una platea di quasi 5 milioni di persone: professionisti non iscritti agli ordini, co.co.co. in gestione separata, artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri, stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali, lavoratori del settore spettacolo, lavoratori agricoli. Anche in questo caso, per inoltrare la domanda la data fatidica è il 1° aprile. Sul  portale dell'Inps  campeggia infatti l'avviso che a decorrere da quella data sarà possibile presentare "le domande per usufruire della prestazione indennità 600 euro", direttamente dal sito. L’Istituto ha specificato che non ci sarà un click day, cioè non è prevista una corsa a connettersi per ricevere l’indennità: ci sarà una data di inizio della presentazione delle domande, che è appunto il 1° aprile, ma non una fine.

Raccolta Fondi

Interventi di semplificazione per l’accesso ai servizi web e per l’attribuzione dei PIN

Il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 (cosiddetto “Cura Italia”) attribuisce all’INPS il compito di attuare le misure disposte dal Governo a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese individuali. Anche queste nuove prestazioni saranno accessibili esclusivamente in modalità telematica, attraverso l’utilizzo delle credenziali già in possesso degli utenti. Inoltre, per garantire a tutti i cittadini il diritto di accesso alle prestazioni economiche e agli altri servizi individuali con modalità interamente telematiche, l’Istituto ha messo in atto un duplice intervento rivolto a: semplificare la modalità di compilazione e invio on line per alcune delle domande di prestazione per l’emergenza Coronavirus (ex D.L. n. 18/2020); apprestare una nuova procedura di rilascio diretto del PIN dispositivo tramite riconoscimento a distanza. Con il  messaggio n. 1381 del 26 marzo 2020  l’Istituto ha fornito indicazioni in merito: alla  Modalità semplificata di compilazione e in...

“IO RESTO A CASA”: IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI INFORMATIVI DELL’INPS

“IO RESTO A CASA”: IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI INFORMATIVI DELL’INPS In seguito all’entrata in vigore del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020, che ha esteso a tutto il territorio nazionale le disposizioni precedentemente previste solo per alcune zone del Paese, l’INPS ha disposto che tutti i  servizi informativi  siano resi attraverso il potenziamento dei canali telefonici e telematici e integralmente assicurati dal servizio di  sportello telefonico provinciale , attivi con gli stessi standard di qualità e nelle consuete fasce orarie di apertura al pubblico (8.30 – 12.30). Resta attivo il Contact center nazionale al numero 803 164 da rete fissa e 06 164 164 da telefonia mobile. Sono molteplici i  canali di informazione  alternativi allo sportello fisico offerti dall’Istituto: Portale internet, App mobile, Contact center multicanale, Cassetti previdenziali dedicati alle aziende e ai soggetti abilitati e c...

Pronto il codice tributo per il bonus "negozi e botteghe"

Pronto il codice tributo per il bonus "negozi e botteghe" Il c.d. "Decreto Cura Italia" ha introdotto, per il 2020, uno specifico credito d'imposta (c.d. Bonus "negozi e botteghe") a favore degli esercenti attività d'impresa. In particolare, l'agevolazione: è pari al 60% del canone di locazione relativo al mese di marzo 2020; spetta con riferimento agli immobili di categoria catastale C/1; non spetta ai soggetti esercenti le attività c.d. "essenziali". Recentemente, l'Agenzia delle Entrate ha istituito lo specifico codice tributo (6914) da riportare nel mod. F24 per l'utilizzo in compensazione a decorrere dal 25.3.2020. L'operatività dell'agevolazione in esame pone una serie di questioni, di seguito evidenziate, in merito alle quali è auspicabile un intervento da parte dell'Agenzia delle Entrate. Non si escludono modifiche del testo normativo nel corso dell'iter parlamentare di conversione in le...

le indennita' per l'emergenza covid-19 e i primi chiarimenti dell'inps

L’INPS è pronto ad attuare tutte le misure previste dal  decreto Cura Italia . L’Istituto si trova a gestire 10 miliardi di euro, in poche settimane, per circa 11 milioni di utenti tra Cassa Integrazione e gli altri strumenti di sostegno al reddito. Uno sforzo più grosso di quello che lo scorso anno lo ha visto impegnato sul Reddito di Cittadinanza e Quota 100, sia in termini di risorse economiche che in termini di utenti. Si precisa che  non c’è nessun click day , inteso come finestra dentro la quale si possono fare domande di prestazioni. Le  domande saranno aperte a tutti   e ci sarà un giorno di inizio , con un click. Su questa formula, che sarà spiegata meglio a tutti gli utenti, c’è stato purtroppo un grande fraintendimento. Il  congedo parentale per i lavoratori dipendenti è già attivo : ad oggi l’Istituto registra circa 100mila richieste di congedo con periodi dal 5 marzo. Le procedure per la  Cassa Integrazione , ...